PACHINO - Per evitare che il rilancio di Pachino e Marzamemi resti imbrigliato nei farraginosi meccanismi della burocrazia, e per uscire dalla perdurante stasi, il segretario della sezione del Partito dei comunisti italiani di Pachino, Gioacchino La Corte, chiede all'amministrazione un esame di talune questioni. In una lettera inviata al sindaco, al presidente del consiglio, agli assessori comunali ai Lavori pubblici, all'Agricoltura, alla Pubblica istruzione, all'Ecologia, Gioacchino La Corte chiede, innanzitutto, un'attenta analisi della viabilità rurale, e degli eventuali finanziamenti dello Stato, a sèguito dei danni provocati dall'alluvione dello scorso anno. La Corte rivendica anche l'istituzione di un servizio urbano che colleghi la periferia con la struttura sanitaria di contrada Cozzi, la zona Tre colli, Marzamemi, il cimitero comunale e piazza Vittorio Emanuele. Gioacchino La Corte auspica, poi, che la tanto attesa sistemazione delle case popolari di via Pietro Mascagni si tramuti in realtà. Altri punti controversi, che necessitano di una profonda discussione, sono l'approvvigionamento idrico di Pachino e Marzamemi nell'imminenza della stagione estiva, e la situazione igienico - sanitaria, con particolare riguardo alla periferia.

Lucia Corsale