MARZAMEMI - Doppio territorio, doppia residenza e… doppi tributi. È quanto accade a Elisa Mauceri, residente a Marzamemi, a cavallo tra Pachino e Noto. Fino a qualche tempo fa la signora Mauceri risultava in possesso di carta di identità rilasciata dal Comune di Pachino da dove si evinceva la sua residenza nella città del ciliegino. Oggi, pur non avendo cambiato casa e non avendo affrontato nessun trasferimento, risulta residente a Noto, in contrada Forte. Né lei, né la sua casa si sono spostati di un centimetro, eppure la signora ha cambiato città, via e numero civico. Ma quello che infastidisce di più la signora Mauceri è la doppia richiesta di pagamento dei servizi, richiesti da entrambi i comuni per un servizio in effetti svolto una volta sola e dal Comune di Pachino. La sgradita sorpresa della doppia richiesta di pagamento, la signora Elisa Mauceri l'ha avuta quando, aprendo la buca delle lettere, ha trovato sia i bollettini Tarsu recapitati in via Roma dal Comune di Pachino, che quelli di contrada Forte spediti dal Comune di Noto.
È la conseguenza paradossale di un territorio, Marzamemi, nel limbo dove la raccolta dei rifiuti viene effettuata dal Comune pachinese che garantisce il servizio in tutta la frazione e, conseguentemente, esige il pagamento delle somme e dove Noto, per competenza territoriale, si ritiene legittimato a richiedere un pagamento per un servizio che non offre. Ad oggi, per questo problema, la signora ha proposto ben tre ricorsi in commissione tributaria, con un esborso certamente maggiore rispetto alle richieste di pagamento stesse. Nessuno dei due Comuni, infatti, intende fare un passo indietro. Pachino, infatti, pretende di ricevere le somme per il servizio che offre, Noto, poiché titolato ad esigerne l'esazione. Ma, paradosso nel paradosso, le richieste di pagamento risultano divergenti tra loro, e dunque difficilmente l'accordo potrà essere raggiunto, posto che ciascuno intende utilizzare la propria tariffa e le proprie modalità di calcolo.
È così che a Marzamemi c'è chi risiede a Noto quando dorme in camera da letto e a Pachino quando rimane nel soggiorno. C'è anche chi, per gettare un sacchetto di rifiuti, è tenuto a pagare il doppio poiché per gli enti comunali risiede sì nella stessa casa, ma in due indirizzi diversi.
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 13-07-2011 - Categoria:
Cronaca