MARZAMEMI - Questa volta la musica sotto le stelle non c'entra nulla, visto che le emissioni sonore sono state staccate regolarmente alle 2.30, come da ordinanza del sindaco. Eppure la rissa del fine settimana a Marzamemi c'è stata lo stesso. E i danneggiamenti ai danni dei locali. «Siamo esasperati - ha affermato Corrado Baglivo, ristoratore alla Balata -; ogni fine settimana sono costretto a fare la conta dei danni ed a riparare le strutture esterne del mio ristorante. Sotto i gazebo trovo di tutto, dalle fioriere rovesciate alle tracce di sangue». Baglivo descrive gli enormi sforzi imprenditoriali che è stato chiamato a fare, ma anche quelli per proteggere ciò che è stato realizzato. «Mi sono dotato di un impianto di videosorveglianza che registra ciò che accade all'esterno. Non vorrei però che per esasperazione arrivassi a farmi giustizia da solo. Da quando ho aperto infatti, la voce sicurezza e riparazione danni incide pesantemente nel bilancio della mia attività, e tutto questo non è ammissibile». Baglivo addossa le principali responsabilità ai mancati controlli amministrativi.
«Vengono puntualmente a controllare le mie autorizzazioni e la regolarità delle mie attività, ma quando è ora di tutelarmi nessuno muove un dito. Ho chiamato le forze dell'ordine per fare constatare i danni e quanto accaduto, ma era domenica, per cui mi è stato risposto di fare denuncia l'indomani. Le forze dell'ordine ci sono e quando sono presenti i risultati si vedono, ma sabato scorso c'era uno sbarco di immigrati per cui l'emergenza ne ha comportato l'assenza».
Il dirigente del commissariato Paolo Arena, di fronte all'ennesimo episodio, ha ribadito la richiesta di collaborazione da parte degli operatori turistici e dei gestori di bar e pub. «Non è possibile lasciare da sole le forze dell'ordine. Chi ha impianti di videosorveglianza li metta a disposizione e denunci. Solo in questo modo sarà possibile svolgere un'azione più convincente e decisa». Arena ha poi ribadito la propria disponibilità. «Tutto il personale ha ricevuto come direttiva quella di dare massima attenzione al borgo di Marzamemi con una pattuglia e personale a piedi ed in borghese anche fino a tarda ora. Da parte nostra c'è il grado massimo di attenzione e la ferma determinazione a che l'estate 2013 sia un'estate tranquilla. È però necessario che anche da parte degli esercenti ci sia collaborazione».
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 18-06-2013 - Categoria:
Cronaca