PACHINO - È stata convocata per giorno 23 aprile alle 20 la seduta di consiglio comunale dedicata alla rivendicazione dei territori limitrofi al comune di Pachino e di cui non pochi cittadini chiedono l'annessione a discapito del vicino comune di Noto. Il presidente del consiglio Salvatore Blundo ha convocato l'assise cittadina dato che il comitato «Autonomia Pachinese» presieduto da Pasquale Aliffi ha comunicato ufficialmente nei giorni scorsi che è stato completato l'iter burocratico sia legale che tecnico al fine di mettere il comune di Pachino in condizione di poter rivendicare il territorio usando gli appositi strumenti normativi previsti dal legislatore per scorporare parte di territorio di appartenenza ad un ente ed assegnarli ad altro ente magari più vicino e che può fornire più servizi. La parola dunque passa ufficialmente alla politica che dovrà decidere il da farsi.

Nei mesi or sono un altro consiglio era stato convocato per discutere sull'argomento, ma la discussione era stata fatta in maniera informale al fine di dare la possibilità agli esponenti del comitato di poter spiegare anche tecnicamente le scelte che potevano essere compiute. Quella seduta però si caratterizzò anche per la mancata partecipazione dell'amministrazione comunale alla discussione e questo la dice lunga circa la volontà di addivenire sulle posizioni del Comitato. Piuttosto sembra che l'amministrazione sia intenzionata a percorrere altre vie per risolvere i problemi legati in via principale alle contrade poste a stretto ridosso della frazione di Marzamemi e che spesso godono di servizi forniti dal comune di Pachino pur rimanendo ufficialmente legate ed annesse al territorio della città barocca. C'è poi da risolvere il problema delle abitazioni e dei loro residenti posti all'interno della frazione che, dall'oggi al domani si sono trovati residenti a Noto.

Sa.Mar.