Si aprirà domani a Roma, per poi trasferirsi con mostre e convegni a Pachino il programma di iniziative tra il 2004 e 2005 promosso dal ministero per i Beni e le Attività Culturali in occasione del cinquantesimo anniversario della scomparsa dello scrittore Vitaliano Brancati. Un ampio calendario di manifestazioni per immergersi nelle numerose opere letterarie e teatrali, per rivedere i film tratti dalle sue sceneggiature e dalle sue opere, prezioso contributo di un artista scomparso precocemente (1907-1954) alla definizione dell'italianità così come si venne caratterizzando prima e dopo la seconda guerra mondiale. «Brancati: vizi e virtù degli italiani». E' il titolo del Convegno che si svolgerà domani al Piccolo Teatro Eliseo della capitale per approfondire l'evoluzione personale ed artistica dello scrittore che nel '33 lasciò la sua città natale, Pachino, per trasferirsi a Roma.

Ad ospitare l'evento, lo stesso palcoscenico in cui nel '65 venne rappresentato per la prima volta il testo teatrale «La governante», diretto dal regista Giuseppe Patroni Griffi che parteciperà insieme agli altri protagonisti di quell'edizione (Anna Proclemer e Giorgio Albertazzi). Il sottosegretario Nicola Bono, ha dato risalto ai due grandi appuntamenti del 2005: a marzo, a Roma, una grande mostra retrospettiva sulla vita e le opere di Brancati curata dalla professoressa Annamaria Andreoli che sarà riproposta a partire da aprile, a Pachino, insieme a un Convegno internazionale e una rassegna cinematografica ragionata.

Anna Rita Rapetta