Rotta: «Le colpe di Rinascita, altro che sarcasmo del suo coordinatore»
PACHINO - (s.t.) "E' incredibile che a manifestare e organizzare assemblea per le bollette idriche milionarie sia il centro-sinistra che credò questa situazione, quando amministrava il comune con il sindaco Adamo, con l'apporto decisivo della civica Rinascita". Emanuele Rotta affronta senza remore né indugi di sorta la questione inerente il pagamento dell'acqua, con le ormai famigerate "bollette milionarie" (in lire naturalmente). Rotta replica al coordinatore di Rinascita: "Come al solito lui sa fare solo battute al vetriolo e sarcasmo, sintomo di una pochezza politica disarmante. Lo invito ad abbassare i toni della polemica".
L'ex vicesindaco, giovedì sera nella trasmissione radiofonica "Politocrazia", condotta da Marco Lao, si è soffermato sul periodo in cui Rinascita amministrava, con il centrosinistra, il comune pachinese. "Quando venne a formarsi la vicenda delle bollette idriche loro non solo esprimevano il sindaco ma avevano anche alcuni assessorati - dice Rotta - e sono quindi tra gli artefici della creazione di questa situazione". Infine un riferimento lo fa sul ruolo di Alleanza Nazionale. "Siamo per la politica dei fatti e non delle parole. Con il decisivo ruolo dei Alleanza Nazionale abbiamo convogliato a Pachino qualcosa come dieci miliardi di lire. E si tratta di qualcosa che nessuno può smentire, poiché è basata su atti precisi. Rotta conclude: "Non è possibile aver così scarso rispetto della verità dei fatti e dei cittadini stessi. C'è un limite alla mistificazione".
Fonte: LaSicilia.it il 05-02-2006 - Categoria: Politica