PORTOPALO - Attimi di paura per una signora toscana che è stata assalita nella spiaggia di "Pantanello" da un cane rottweiler. La bestia si è avventata su un piccolo randagio che la signora Elisabetta Crisolini Malatesta aveva trovato qualche giorno prima. «Sono stati attimi di paura - afferma la signora - e quello che ho potuto fare, non appena ho notato il rottweiler assalire il mio piccolo cane, è stato cercare di evitare il peggio. Abbiamo rasentato la tragedia e mi chiedo come sia possibile lasciare un cane del genere libero di agire o quantomeno non a stretto controllo dei padroni». A spezzare il silenzio del mattino (erano le sette quando è avvenuto l'imprevisto) è stato il grido di paura della signora. Elisabetta Crisolini Malatesta, avvocato penalista con un curriculum professionale d'alto livello, si trova in vacanza da circa un mese a Portopalo insieme alla sua famiglia. Il marito, Danilo Lombardi, è funzionario al comune di Firenze. Dopo l'assalto del rottweiler, che ha azzannato il cane della signora all'altezza della zampa posteriore sinistra, i coniugi Lombardi si sono recati a Pachino per le medicazioni del caso.

"Da quando abbiamo trovato questo randagio - afferma il signor Lombardi - ci siamo recati spesso a Pachino da un medico veterinario per farlo visitare. Amiamo molto gli animali e abbiamo una sufficiente esperienza per capire che una bestia come un rottwailer in pochi secondi può causare grossi guai. L'importante comunque è stato evitare il peggio, anche se la paura è ancora tanta». Il piccolo randagio se ne sta rannicchiato sotto il tavolino, all'ombra, in una giornata assolata d'inizio agosto nel posto più a sud della provincia di Siracusa. Sembra ancora impaurito e il suo sguardo è costantemente rivolto verso il basso mentre Elisabetta e Danilo lo accarezzano amorevolmente. «Archiviamo l'imprevisto - concludono i coniugi toscani - ma è importante tenere sotto controllo cani del genere per evitare tragedie».

Sergio Taccone