Sì dei Ds su Bruno: sarà il vicepresidente

PACHINO - E' stato risolto solo poco prima del consiglio comunale di insediamento l'arcano relativo all'assegnazione della vicepresidenza del consiglio. La questione, che si era configurata come un vero e proprio banco di prova per la compagine di governo, ha visto la sua soluzione in un documento firmato dal sindaco, dai partiti della coalizione di maggioranza e dal segretario dei Ds Salvatore Borgh che ha sancito l'accordo politico tra la coalizione civica che sostiene il primo cittadino ed i Democratici di sinistra. L'accordo prevede l'assegnazione della vicepresidenza all'unico consigliere diessino eletto, l'ex segretario della locale sezione Roberto Bruno. Il partito diessino ha dunque accettato la proposta fatta dalla compagine di governo, e la firma del documento viene considerata il primo qualificante passo in vista della futura ricostruzione della coalizione del centrosinistra al completo, la cui unità non era stata raggiunta durante la fase elettorale. Ieri alle 19 inoltre si è svolta la prima seduta consiliare che prevedeva, oltre all'insediamento anche l'elezione delle massime cariche istituzionali, il giuramento del sindaco e dei consiglieri. La decisione di aprire ai Ds comunque non è stata semplice.

All'interno della compagine che sostiene l'azione di governo infatti le idee erano tutt'altro che unanimi, e le posizioni sarebbero diventate ancora più distanti nel caso in cui i Ds non avessero accettato la vicepresidenza rimanendo dunque su posizioni di opposizione. In questo caso infatti ci sarebbe stata la possibilità di ampliare la maggioranza eleggendo alla seconda carica consiliare Gino Sgandurra che ieri per altro ha dichiarato in consiglio la propria indipendenza da qualsiasi schieramento politico dando un chiaro segnale sia alla maggioranza che all'opposizione.

Sa. Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 20-07-2006 - Categoria: Politica

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