PACHINO - Si è svolto ieri mattina al palazzo municipale un serrato confronto tra la Sai 8 e l'Amministrazione comunale pachinese. Tema del vertice la situazione inerente il servizio idrico nel territorio pachinese, gestito proprio da Sai 8. Tanti i temi trattati, alla presenza della giunta municipale presente al gran completo con la sola eccezione del sindaco Paolo Bonaiuto. Per la Sai 8 è intervenuto l'ingegner Aiello. E' stato chiesto il potenziamento dell'ufficio comunale aperto al pubblico. Inoltre, è stato evidenziato un dato: l'esiguità della squadra di rilevatori. Dai riferimenti sciorinati, i rilevatori di Sai 8 sarebbero appena otto in tutta la provincia di Siracusa. Uno dei problemi emersi è dunque quello legato alla scarsa rispondenza tra consumi effettivi e importi fatturati per reale mancanza di letture dei contatori. «Il problema più impellente - afferma l'assessore Patrizia Tossani - è la mancanza di lettura dei contatori data l'esiguità del personale a disposizione di Sai 8, con bollette emesse in acconto».

Questi alcuni numeri emersi ieri: 8.216 fatture emesse a conguaglio di cui 1.180 a importo zero, 6.670 fatture emesse con conguaglio fino a 499 euro, 276 fatture emesse con conguagli che vanno da 500 a 1.000 euro, 90 fatture con conguagli superiori ai 1.000 euro. Gli amministratori pachinesi hanno evidenziato la disponibilità di acqua nel territorio. «Resta aperto anche il nodo relativo al fondo di solidarietà per le famiglie meno abbienti, così come avviene già per le bollette dell'energia elettrica - sottolinea l'assessore Tossani -. In questo senso, abbiamo apprezzato la disponibilità manifestata dal rappresentante di Sai 8 di attivare questo fondo e di verificare, sulle bollette emesse, la rispondenza effettiva con i consumi, con eventuale dilazione dell'importo o nuova emissione della bolletta qualora tra importi e consumi non vi sia rispondenza». Problemi simili si registrano, da mesi, nel vicino comune di Portopalo dove si è costuito un comitato di cittadini contro le bollette idriche elevate. Di recente, il Pd locale ha evidenziato, in un comunicato stampa, il caso di un portopalese che si sarebbe visto recapitare dalla Sai 8 una bolletta di seimila euro.

SERGIO TACCONE