PACHINO - Suona la campana, gli studenti si mettono ciascuno sotto il proprio banco, un secondo suono e tutti in ordine si dirigono verso le uscite insieme agli insegnati. Appena fuori una docente si accorge che all'appello manca un'alunna e così gli uomini dell'Anopas vanno a cercarla e la portano in salvo. E' successo ieri mattina presso il primo istituto comprensivo Pellico durante la simulazione della prova di evacuazione. Alla prova hanno preso parte i 620 alunni dell'istituto, i docenti, i volontari di protezione civile dell'Anopas e alcuni rappresentati dell'ufficio protezione civile del comune.

La simulazione si è svolta nel migliore dei modi, in perfetto ordine e nei in tempi idonei per poter affrontare una vera emergenza. Soddisfatta la dirigente scolastica, Liliana Lucenti che spiega quanto sia importante far effettuare agli alunni le prove di simulazione dei terremoti e le prove di evacuazione.
«Sono soddisfatta di come sono andate le cose - spiega la dirigente - devo ammettere che si può ancore migliorare anche perché nel malaugurato caso in cui accada un evento sismico è meglio che tutti siano pronti ad affrontarlo nel migliore dei modi. Voglio ringraziare i volontari dell'Anopas e i responsabili del settore protezione civile».

S.S.