PACHINO - Il segretario provinciale del Mpa, Salvo Sorbello, dopo l'uscita di Giuseppe Giliberto e Salvatore Francavilla, usa toni moderati per sottolineare l'attuale fase pachinese del movimento guidato da Raffaele Lombardo. «Rispetto la scelta di Giliberto e Francavilla, ai quali confermo la mia stima personale - afferma Sorbello - e sono certo che ci sarà la possibilità, passata questa fase, di discutere più serenamente e di ritrovarci». Su un punto Sorbello si sofferma. «Senza alcun intento polemico - dichiara il segretario provinciale del Mpa - posso solo aggiungere che il Movimento per l'Autonomia prosegue nella sua politica di attenzione verso il territorio, indisponibile ad avallare le ambizione personali di nessuno». Una posizione chiara, dunque, quella espressa da Sorbello, mentre il Mpa sembra avvicinarsi sempre più alla civica di Paolo Bonaiuto.

Di rimando Peppe Giliberto, che con Francavilla ha dato vita al movimento locale "Centro idee Pachino", sottolinea: «Nessuno si illuda di poter imporre da Siracusa le scelte per il nostro comune. Mpa, con la nostra uscita, qui è rimasto solo come simbolo». Il tutto mentre Michelangelo Blandizzi avrebbe pronosticato un passaggio di Giliberto e Francavilla alla Margherita che avverrebbe dopo la tornata elettorale del 9 e 10 aprile. Segnali giungono anche da Alleanza Nazionale, che ieri ha tenuto due incontri a Portopalo e Marzamemi, alla presenza di Nicola Bono e Fernando Cammisuli. Da fonti bene accreditate pare che un elemento pachinese di spicco di An sia già indicato come vicesindaco della coalizione che vedrebbe candidato a sindaco Paolo Bonaiuto. Dall'Udc è arrivata una secca smentita circa accordi già siglati con Bonaiuto. Ogni decisione, inerente le strategie per le elezioni amministrative pachinesi, sarà rimandata a dopo il voto nazionale. Infine Giliberto e Francavilla avrebbero dato disponibilità ad un'apertura di dialogo con il centrodestra.

SERGIO TACCONE