Rinnovata anche quest'anno, per San Lorenzo, la notte delle stelle cadenti, la manifestazione, organizzata dall'associazione Strade del Vino del Val di Noto «Calici di Stelle». La kermesse degustativa quest'anno si svolgerà in un palcoscenico nuovo e d'eccezione, il restaurato palmento Rudinì (oggi di proprietà comunale), uno dei più importanti stabilimenti esempio di archeologia industriale. La degustazione prenderà il via alle 20,30. La manifestazione del vino, abbinata ai prodotti tipici locali, rimane il filo conduttore dell'intero evento dedicato agli esperti, ma anche ai semplici appassionati del nettare di Bacco, che potranno cogliere l'opportunità di seguire un mini corso di Sommelier a cura dell'Ais. I visitatori potranno degustare una grande varietà di vini, provenienti da aziende e cantine del Val di Noto, e appartenenti al circuito delle «Strade del vino e dei sapori».

A corollario del gusto, ci sarà la magia del Palmento Di Rudinì, emblema della tradizione che lega il vino al territorio, la memoria di immagini e antichi mestieri posti come in una vetrina ed infine la poesia del canto, jazz e blues, e dei cantastorie. Non si tratta della solita sagra dunque, ma un evento culturale a pieno titolo giunto alla sua sesta edizione, quest'anno patrocinata da Slow Food Sicilia. Un'occasione per conoscere e visitare, all'insegna del gusto tra passato e futuro, il luogo dove il vino si fa storia. A corredo i visitatori potranno anche apprezzare la rassegna fotografica che riprende le varie fasi del restauro del palmento Rudinì, realizzata dall'architetto Enzo Frazzetto.

Salvatore Marziano