MARZAMEMI - Individuata la giusta procedura d'intervento per frenare l'erosione di un tratto di litorale di Marzamemi, causata dal deviamento del flusso delle correnti marine in seguito alla costruzione del molo di levante, a riparo del porto. E' quanto è emerso in occasione di un incontro organizzato dal Comitato Cittadino "Pro" Marzamemi, a cui hanno preso parte il sindaco Sebastiano Barone, funzionari locali e rappresentanti degli Enti regionali. Soddisfazione ha espresso il promotore dell'iniziativa Pasquale Aliffi: "Possiamo dire che il primo passo è stato fatto, dopo aver individuato il giusto iter da percorrere". Sarebbe stato sciolto finalmente il nodo che impediva il raggiungimento di una soluzione concreta.
La causa per cui le sollecitazioni da parte dell'amministrazione comunale presso gli Enti Regionali non ottenevano una risposta sarebbe stata una questione di competenze. In seguito, infatti, alla Legge n° 7 del 2002 il Genio Civile , sezione Opere Marittime, non si occupa più di problematiche relative ai porti regionali. Escluso, pertanto, un intervento attraverso il piano regolatore dei porti, di cui Pachino è ancora priva, l'unica strada da seguire è una procedura d'urgenza, tramite la presentazione del POR all'Assessorato Regionale Territorio e Ambiente.
Fonte: LaSicilia.it il 15-02-2003 - Categoria: Cronaca