PORTOPALO - Ennesimo sbarco di immigrati all'estremità sud orientale del Siracusano. Ventitre extracomunitari, tutti uomini e di nazionalità palestinese, stando a quanto gli stessi hanno dichiarato, sono stati intercettati ieri sera a largo di Capo Passero dalla motovedetta Cp 2203 dell'Ufficio locale marittimo di Portopalo. «Abbiamo notato la presenza di un peschereccio – afferma capo Antonio Giuliano, comandante della motovedetta – e ci siamo insospettiti. Giunti in zona il peschereccio è fuggito e poco distante abbiamo intravisto un gommone carico di uomini». Il personale di bordo della motovedetta, Grasso, Libotte e Greco, hanno trasbordato i migranti sulla Cp 2203 lasciando alla deriva il gommone. Una scelta obbligata date le condizioni meteo marine non molto favorevoli.
Da quanto asserito dai militari della guardia costiera appare certo che il peschereccio, che si trovava in zona, facesse parte della complessa organizzazione dedita a trasportare immigrati clandestinamente. Un particolare riguarda la scritta sul mascone di prua che si presentava in lingua araba. Subito dopo sul punto mare dove era stato intercettato il peschereccio è arrivata una unità della Guardia di finanza. I ventitre sono stati sistemati anche all'interno della cabina della motovedetta dal momento che la temperatura non favorevole. Poco dopo le venti la motovedetta con gli extrcomunitari è arrivata a Marzamemi dove è stato attivato il dispositivo di primo soccorso e accoglienza con la presenza delle forze dell'ordine e dei volontari della protezione civile.
sergio taccone
Fonte:
LaSicilia.it il 25-09-2007 - Categoria:
Cronaca