PORTOPALO - (s. t.) Sono 164 gli extracomunitari sbarcati a Portopalo negli ultimi quattro giorni. Una situazione mai registrata prima da queste parti. In larga maggioranza si tratta di gente proveniente dall'Eritrea. Ma sono presenti anche cittadini del Sudan, della Palestina e del Niger. L'emergenza c'è ed è aggravata dalla mancanza di strutture da adibire alla prima accoglienza. Per fortuna è a disposizione la scuola elementare, ma si tratta di una situazione di assoluto ripiego. Un centinaio circa i volontari che si sono alternati per la prima assistenza agli immigrati, provenienti da diversi comuni della provincia di Siracusa. Encomiabile il loro impegno e professionalità. Venerdì notte sono giunti anche alcuni bambini, tra i quali una bimba di sei mesi, giunta in braccio alla madre. In paese si è registrata anche la solidarietà di alcuni che hanno portato vestiti e scarpe da dare ai migranti. La situazione nel plesso di scuola elementare è tuttavia al massimo del consentito. I volontari stanno sobbarcandosi una sforzo, in termini di presenza e assistenza, mai registrato prima, vista l'eccezionalità della situazione. Da Portopalo sperano che si possa cominciare il trasferimento verso una struttura più idonea come quella di Cassibile.