È stato condannato lo “scafista” dello sbarco di 98 cingalesi avvenuto il 28 settembre dello scorso anno sulle coste di Pachino. Moud Fernando Mamalage, 45 anni, dello Sri Lanka è stato riconosciuto colpevole di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e gli sono stati inflitti un anno e quattro mesi di reclusione e cinquemila euro di multa. La pena è stata sospesa e l'imputato è stato liberato.
La sentenza è stata emessa ieri dal giudice delle udienze preliminari Vincenzo Didomenico. Il processo è stato celebrato con rito abbreviato e ciò ha permesso all'imputato, difeso dall'avvocato Emanuele Bosco, di usufruire dello sconto di un terzo della pena. Una condanna ben più pesante era stata chiesta dal pubblico ministero Roberto Campisi: quattro anni e centomila euro di multa.
Fonte: La Gazzetta del Sud On Line il 31-10-2002 - Categoria: Cronaca