PORTOPALO - Reduce dalla partecipazione all'ultima edizione della Bit di Milano, l'assessore al turismo Corrado Scala evidenzia la necessità di avviare, da subito, una seria programmazione delle attività da porre in essere in vista della stagione turistica. E a questo proposito, l'assessore ha lanciato «Portopalo... si muove», da lui definito laboratorio di idee a vantaggio del territorio. «E' un'idea che avevo da tempo - afferma l'assessore Scala - che adesso ho ritenuto opportuno lanciare. Questo laboratorio di idee e di progetti sarà ad assoluto beneficio del territorio». Scala rileva una questione che a Portopalo è realtà sin dal 1999: la politica come pura passione. «Sfido chiunque - dichiara Corrado Scala - a dire che non è così. In questo comune, sindaco ed amministratori non percepiscono alcuna indennità di carica. In quanto alla mia partecipazione alla borsa internazionale del turismo di Milano, ho affrontato le spese, tutte le spese, con fondi miei personali senza gravare di un solo centesimo di euro sulle casse municipali. Forse non solo in Sicilia ma a livello nazionale siamo un caso più unico che raro. Sono così che non ho mai visto evidenziate dall'opposizione e che ritengo giusto sottolineare. Il volontariato in politica e nella gestione del comune è una realtà consolidata a Portopalo almeno dal 1999 e che è proseguita anche con l'attuale sindaco».
Scala parla anche della vicenda riguardante la fruizione del castello dell'isola di Capo Passero. «Non tollereremo ulteriori rinvii dall'assessorato regionale, - sottolinea l'assessore al turismo - quanto avvenuto l'anno scorso, con un continuo tira e molla da parte degli organi regionali non si ripeterà nel 2012. Chiederemo all'assessore competente cosa avrà intenzione di fare per arrivare alla fruizione del castello di Capo Passero che dovrà diventare un'attrazione a beneficio di quei visitatori, e non sono pochi, appassionati di cultura e storia». Altri progetti sono attinenti all'utilizzo del patrimonio archeologico e storico presente in loco. «Sono in via di definizione alcuni progetti che ufficializzeremo al momento opportuno - prosegue Corrado Scala - cercando di utilizzare quegli spazi presenti nel centro abitato. Penso, ad esempio, alla biblioteca comunale». Un ultimo riferimento va alla partecipazione dei giovani. «Il laboratorio di idee da me lanciato è aperto a qualsiasi contributo volto a migliorare il nostro territorio», conclude Scala.
SER. TAC.
Fonte:
LaSicilia.it il 22-02-2012 - Categoria:
Politica