PORTOPALO - Tolleranza zero contro la pesca irregolare. Un'operazione è stata portata a termine mercoledì scorso a Marzamemi dal personale dell'Ufficio marittimo di Portopalo. Due militari hanno sorpreso, infatti, A.F., pensionato di 47 anni, intento a scaricare pesce spada di dimensioni al di sotto della soglia consentita, al porticciolo della Balata. L'intervento, effettuato dal maresciallo Antonio Giuliano e dal marinaio Giuseppe Barone, si è concretizzato non appena il pescato è stato portato a terra dal pescatore. I due militari, in borghese per non destare sospetti, si sono appostati a poche decine di metri dal luogo di scarico del pesce, dentro un'autovettura. Quindi sono entrati in azione beccando in pieno A.F., verso il quale da qualche tempo erano giunte delle segnalazioni circa la sua reiterata attività di pesca non conforme alla legge. Anzi, pare si tratti di un abitudinario della pesca abusiva. Il pescato è stato sequestrato, sottoposto a visita veterinaria a cura del dottor Fortino dell'Asl 8 e quindi distribuito in beneficenza ad alcuni istituti religiosi di Pachino. E' stato operato anche il sequestro dell'attrezzatura da lavoro ed è stata comminata una sanzione amministrativa al pescatore. Nei mesi estivi i controlli dell'Ufficio locale marittimo di Portopalo si intensificheranno ulteriormente. L'attività repressiva prosegue dunque senza sosta. Nelle scorse settimane erano stati verbalizzati altri pescatori sorpresi in pesca non autorizzata. E con l'avvicinarsi della stagione estiva i controlli saranno potenziati anche a Portopalo. Due i punti da tenere sotto costante controllo: Scalo Mandrie e Isola delle Correnti.

SERGIO TACCONE