MARZAMEMI - (sedi) Si alza la protesta degli esercenti e dei commercianti di Marzamemi che si oppongono alla nuova disciplina della circolazione stradale adottata dall'amministrazione comunale di Pachino nei giorni festivi e prefestivi. La nuova regolamentazione del traffico del borgo marinaro prevede sin da subito l'istituzione del senso unico di marcia in via Marzamemi nel tratto compreso tra viale Lido e via Montoneri e la chiusura al traffico del piazzale "Balata" che diverrà, quindi, un'area pedonale a tutti gli effetti. "Non siamo favorevoli - afferma Enzo Di Corrado, gestore di un pub di piazzale Balata - alla nuova disciplina. Le nostre attività commerciali saranno penalizzate rispetto alle altre poichè‚ sono situate in una zona dove non sarà permesso l'ingresso ai mezzi negli unici giorni e nelle ore in cui lavoriamo a pieno regime". Le disposizioni saranno in vigore dalle 19 alle 24 nei giorni prefestivi e dalle 15 alle 24 nei festivi. Le scelte fatte dall'amministrazione comunale pare riguardino l'attuazione di una forma di tutela per la frazione di Pachino sottoposta, nei giorni e nelle ore indicati nella nuova disciplina, ad un intenso flusso veicolare ed alla sosta indiscriminata.

La totale chiusura del piazzale Balata, quindi, secondo i titolari ed i gestori delle attività commerciali potrebbe arrecare un danno economico notevole. "Che si trovi un'altra soluzione - continua Di Corrado - per far fronte al traffico intenso nei weekend. E poi c'è da dire che la stagione estiva è lontana per attuare già da ora questo tipo di disciplina così drastico e penalizzante, ma solo per le attività di piazzale Balata e piazza Regina Margherita". E sarà un bel grattacapo per l'amministrazione comunale trovare un equilibrio tra la necessità di disciplinare la circolazione a tutela dell'interesse pubblico e del centro storico di Marzamemi e, nello stesso tempo, agevolare le attività commerciali site nelle zone dove verrà istituita l'area pedonale, evitando di penalizzarle proprio nel periodo di ripresa economica che coincide con la primavera ma ancor più con l'estate.

Sebastiano Diamante