PACHINO - Schiarita sul fronte politico per la vicenda dell'assessore ai lavori pubblici Paolino Greco. Così come sta avvenendo dal punto di vista meteorologico, anche nella compagine amministrativa pare che le nubi stiano lasciando il posto al sereno, almeno secondo le dichiarazioni dell'assessore all'agricoltura, l'Udc Nino Iacono. "Il problema Greco si avvia verso la completa risoluzione, -ha affermato- almeno dal punto di vista politico, e dunque anche la crisi con Forza Italia sembra acqua passata. L'assessore ed il capo dell'ufficio tecnico hanno avuto un incontro chiarificatore per cui ritengo che la questione si sia risolta completamente. Certamente il problema giudiziario andrà avanti, ma se i rapporti si rassereneranno tutto sarà più facile". La crisi dunque dovrebbe rientrare. Forza Italia infatti era sul punto di uscire dalla maggioranza di governo qualora il suo assessore fosse stato rimosso dal suo incarico così come il sindaco avrebbe voluto, dato il clima venutosi a creare in seno all'ufficio tecnico. La situazione però non appare completante chiara. Se dall'amministrazione si fa sapere di una soluzione positiva alla questione, dal punto di vista di Forza Italia non si registrano segnali di pari portata. Il capogruppo forzista Corrado Quartarone non conferma né smentisce il disgelo tra l'assessore Greco ed il capo dell'ufficio tecnico, limitandosi a dire di non essere a conoscenza di un incontro già avvenuto ma solo di un incontro in programma. Sul fronte Udc, sembra sgonfiarsi anche il caso Francavilla. Il vicepresidente del consiglio nei giorni scorsi si era mostrato molto critico nei confronti dell'amministrazione minacciando di uscire dalla compagine di governo.

Malumori si erano registrati anche nel rapporto interno con il suo partito. Il capogruppo dei centristi Paolo Dipietro a tal proposito ha dichiarato: "Il malcontento del consigliere Salvatore Francavilla è acqua passata. Ho parlato proprio ieri con lui e posso assicurare a suo nome ed a nome del partito che il sostegno nei confronti dell'amministrazione rimane immutato. Nessun problema poi neanche dal punto di vista interno al partito di cui Francavilla continuerà a far parte integrante". All'interno del partito centrista comunque sembra che sia stata avviata una verifica urgente, verifica che ha avuto l'esito di far quadrato e rimanere vicini ai propri assessori, ben tre, a difesa di quanto faticosamente conquistato. Si è dunque sgonfiata anche la richiesta di dimissioni che alcune frange del partito di Follini volevano presentare al sindaco. Una iniziativa stroncata in partenza proprio dalla volontà degli esponenti che fanno parte della giunta Barone che vedono, pur nel suo equilibrio precario, la possibilità di andare avanti, almeno fino alla prossima crisi.

Sa.Mar.