PACHINO - «L'esito positivo del vertice tra l'Unione e Rinascita appare scontato». È quanto dichiarato dal coordinatore della Margherita Michelangelo Blandizzi che ha anticipato il risultato che, a suo dire, sancirà l'accordo della lista civica di Mallia e Blundo con il centrosinistra. «Siamo d'accordo su tutto, -ha affermato Blandizzi- ed abbiamo già stilato il documento che sarà sottoscritto. Siamo già d'accordo sui punti qualificanti quali la rappresentanza consiliare necessaria per avere dei rappresentanti in giunta, le dimissioni del sindaco nel caso in cui anche una sola forza politica toglierà il consenso alla coalizione, e la preclusione di accesso alla compagine per chi ha condotto allo sfascio il paese. Del resto, -ha continuato Blandizzi- l'accordo non fa che mettere insieme quelle forze politiche che in novembre decisero di sfiduciare il sindaco Barone». Commenti più prudenti da parte di Rinascita di Pachino che non crede ad un esito scontato del vertice.
L'ex capogruppo di Rinascita Salvatore Blundo si è limitato solo a confermare che il movimento civico siederà al tavolo delle trattative. Il coordinatore Mallia inoltre ha fatto notare come sia estremamente difficile che una coalizione complessa come l'Unione riesca a trovare l'accordo su due piedi sol perché Rinascita ha accettato di sedere al tavolo delle trattative. Del resto i fermenti nel centrosinistra non mancano. Frantumato appare l'Udeur che, con la prevalenza a livello provinciale di un'area piuttosto che di un'altra potrebbe scegliere anche di staccarsi dall'Unione a vantaggio di un'aggregazione centrista. Difficile appare anche la posizione della neoformazione Italia dei Valori che siederà al tavolo dell'Unione pur non facendo mistero di una possibile corsa solitaria. Silenzio invece sul nome del potenziale candidato sindaco del centrosinistra anche se a qualcuno non dispiacerebbe l'ex forzista Campisi.
Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 12-01-2006 - Categoria: Politica