PACHINO - Chi aveva parlato, nei giorni scorsi, di nubi in addensamento sulla Giunta Bonaiuto si è sbagliato di grosso: si tratta di un vero e proprio temporale. I due assessori sono ai ferri corti. Poidomani parla di «coalizione simile a una barca ormai affondata», la Tossani replica accusandolo di «inconcludenza politica e amministrativa». Il sindaco resta alla finestra mentre tutto frana sotto i suoi piedi. «Siamo diventati impresentabili a causa delle scelte della Tossani -. afferma Poidomani - Gli esempi? Pessima gestione del rapporto con i commercianti di Marzamemi ed elevata litigiosità con gli operatori dei servizi sociali. Siamo impopolari persino nelle parrocchie. Noi non vogliamo affondare e per questo diciamo al sindaco di dare una decisa sferzata per affrontare al meglio l'ultimo anno prima delle elezioni, formando una coalizione che possa vincere nel 2014». Poidomani ha inoltre criticato la Tossani di invasione in rubriche altrui. «Anche in tema di viabilità pretende di decidere», aggiunge Poidomani. La replica di Patrizia Tossani non si è fatta attendere. «Le critiche di Poidomani nascono da un suo stato di frustrazione, essendosi accorto di non aver combinato nulla da quando è in Giunta. E' evidente a tutti - dichiara l'assessore Tossani - l'obiettivo di Poidomani: candidarsi a sindaco, sperando che Bonaiuto si faccia da parte prima della conclusione naturale del suo mandato, possibilmente dopo aver dato l'ok al project financing del cimitero. Un argomento che mi vede in totale disaccordo con l'assessore Poidomani». La Tossani parla di «atteggiamento politicamente puerile» di Poidomani. «Se per lui tutto è affondato - conclude la Tossani -, perché non si fa da parte? Sarebbe l'unica cosa politicamente sensata che potrebbe fare anziché restare in sella sperando, in modo palese, che il sindaco mi ritiri le deleghe. Rimarrà deluso». Bonaiuto preannuncia dichiarazioni per oggi. La sua Giunta, comunque, sembra sempre più un'armata Brancaleone, compagine senza capo né coda, una barca pronta ad affondare alla prima folata di vento.
SERGIO TACCONE
Fonte:
LaSicilia.it il 04-04-2013 - Categoria:
Politica