PACHINO - Le annunciate, ma non formalizzate, dimissioni dell'assessore Mallia, hanno aperto un severo dibattito all'interno del Pdl Sicilia. I componenti del movimento Rinascita di Pachino hanno convocato una riunione chiedendo di incontrare i propri referenti politici ed amministrativi Blundo e Mallia, confluiti tra le file del Pdl. Alla riunione è stato invitato anche l'assessore regionale Titti Bufardeci, fautore del passaggio politico da Rinascita al Pdl. Non è escluso che si possa pervenire alla revoca della decisione presa, e ricostituire il movimento Rinascita di Pachino in consiglio, staccandosi dal Pdl. Ciò potrebbe verificarsi nel caso in cui non arrivassero rassicurazioni circa il mantenimento in giunta di un proprio rappresentante dopo che le dimissioni di Mallia saranno formalizzate. «Quello che non riesco a capire, -ha affermato il consigliere comunale Salvatore Blundo, è come mai i consiglieri del Pdl si riuniscano senza la mia presenza o quella di qualche componente di Rinascita, cercando di approfittare della richiesta del nostro assessore di essere sostituito, richiesta motivata da proprie difficoltà personali e professionali, per piazzare un assessore frutto di equilibri diversi. Dà fastidio il lavorare alle spalle degli altri.

Se rimpasto deve essere, allora è bene mettere in discussione anche altre cariche assegnate politicamente, come ad esempio la presidenza del consiglio». Su quest'ultima questione, la vicenda rischia di complicarsi. Secondo indiscrezioni infatti, contro il presidente del civico consesso potrebbe innescarsi anche il meccanismo della sfiducia. I motivi andrebbero ricercati in un presunto veto, posto dal presidente Rabito, a mantenere la titolarità di un assessorato a Rinascita. «Io non ho posto alcun veto, -ha affermato Rabito- tant'è che durante la riunione svoltasi, non ero neanche presente. Siccome si parlava di Rinascita, forza politica che ho contribuito a fondare, ho preferito non prendere parte alla riunione». Secondo l'ex assessore Mandalà, responsabile politico del movimento Liberi per Pachino, anch'esso confluito nel Pdl, tirare in ballo la presidenza del consiglio è pretestuoso.

Salvatore Marziano