PACHINO - Pubblicati nel sito ufficiale della Provincia di Siracusa i dati relativi alle presenze dei consiglieri provinciali nel biennio 2008-2010. Su un totale di 100 sedute, uno dei più assenti ai lavori dell'organo assembleare provinciale è il pachinese Antonino Iacono che ha totalizzato 54 presenze, mancando quasi in una seduta su due. Peggio di Iacono ha fatto solo il consigliere Imbrò, presente solo nel 35% dei consigli provinciali di questo biennio. Il più presente, di gran lunga, risulta il presidente Michele Mangiafico (99% di presenze), seguito da Spataro (91%), Amato e Gionfriddo (88%). Iacono risulta, invece, molto presente nei fatti della politica pachinese, territorio che gli ha conferito i consensi per conquistare il seggio alla provincia.

Dopo essere stato acerrimo avversario, nella campagna elettorale per le amministrative del 2009, del sindaco Paolo Bonaiuto, adesso è in vigore un vero e proprio asse politico che ha portato Peppe Poidomani (già capo di gabinetto del primo cittadino pachinese) a diventare assessore provinciale e che porterà Andrea Ferrara, fedelissimo di Nino Iacono, ad entrare nella giunta municipale di Pachino in occasione dell'imminente rimpasto. L'asse Bonaiuto-Iacono è mal tollerato da parte della coalizione di maggioranza. A cominciare dal consigliere comunale Spataro che ha già preannunciato passaggi all'opposizione nel caso in cui venisse ratificata l'uscita dall'esecutivo cittadino dell'assessore Sebastiano Mandalà. L'operazione azzeramento, che Bonaiuto intende portare a termine in tempi brevi, se da un lato manterrà la presenza in maggioranza dell'Mpa (o Servire Pachino, per citare la dizione civica locale) dall'altro determinerà, quindi, la probabile uscita di Spataro (e forse di Lupo) dalla maggioranza.

SERGIO TACCONE