PACHINO - L'ex deputato regionale pachinese Gioacchino La Corte nei giorni scorsi ha incontrato il sottosegretario ai Trasporti, Pippo Reina (Mpa), cui ha prospettato il grave disagio nella circolazione viaria dovuto all'assenza, nella Siracusa-Gela, di uno svincolo autostradale in direzione Pachino. La Corte, che da sempre sostiene la necessità di costruire uno svincolo apposito nei pressi della "cianata i Maria" dove l'arteria autostradale si interseca con la provinciale Pachino-Noto senza però la possibilità di accedere dalla provinciale all'autostrada, ha sostenuto all'esponente governativo, come la presenza di uno svincolo apposito per Pachino e Portopalo alleggerirebbe moltissimo anche il traffico nell'uscita di Calabernardo rivelatosi assolutamente inadatto a sopportare l'afflusso veicolare registratosi in questi giorni estivi.

«Già in tempi non sospetti - ha affermato La Corte - lanciai l'allarme circa l'impossibilità per lo svincolo di Calabernardo di sostenere l'intero traffico veicolare della zona sud. Le file chilometriche e i tempi di attesa inverosimili di questi giorni mi danno ragione». Lo svincolo porrebbe, inoltre, rimedio al grave difetto progettuale di non prevedere un'uscita autostradale autonoma per realtà importanti commercialmente e turisticamente come Pachino e Portopalo di Capo Passero. Un torto che a parere dell'ex inquilino di Palazzo dei Normanni non potrebbe essere sanato neppure dalla bretella prospettata e da sempre sostenuta dal presidente della Provincia, Nicola Bono, e dal deputato regionale, Enzo Vinciullo. La bretella che attualmente sarebbe in avanzato stato di progettazione e che dovrebbe congiungere la Sp 19 allo svincolo di Calabernardo.

Salvatore Marziano