PACHINO - I militari della brigata della Guardia di Finanza di Pachino, nell'ambito dei costanti servizi di polizia ambientale posti in essere in tutta la provincia e nello specifico nella zona sud, hanno sottoposto a sequestro penale un'ampia area in contrada Carrubella, estesa per circa 4 ettari, in cui venivano scaricati in maniera non autorizzata, materiali di risulta provenienti da demolizioni di fabbricati. Nel corso dell'operazione e del monitoraggio posto in essere dalle Fiamme Gialle mediante mirati appostamenti anche nel comune di Portopalo di Capo Passero è stato possibile individuare l'autore di uno scarico abusivo di materiali edili abusivo che è stato fermato. L'uomo, aveva caricato il materiale proveniente da demolizioni effettuate in un cantiere di Portopalo, e stava trasportando i materiali di risulta sui luoghi dove presumibilmente sarebbero stati scaricai e successivamente interrati.
L'intervento immediato dei finanzieri ha permesso di accertare, in flagranza, la consumazione dell'illecito e procedere al successivo sequestro del mezzo utilizzato per il trasporto del materiale in discarica. L'area sequestrata, sita in contrada Carrubella, è situata, tra l'altro, nelle vicinanze di una zona ad alto interesse paesaggistico e faunistico ed in passato era già stata utilizzata sempre come discarica abusiva, da parte di una ditta movimento terra conosciuta nella zona, reato che era stato accertato sempre dalle Fiamme Gialle. Intanto sono in corso ulteriori accertamenti al fine di verificare se la zona è sottoposta a vincoli di natura ambientale in modo da indicare con certezza l'illecito commesso. Accertato anche che la ditta che ha commesso il reato non è iscritta all'albo regionale per la gestione dei rifiuti speciali costituiti appunto dal materiale di risulta da demolizione. La Guardia di Finanza ha inoltre deferito alla Procura della Repubblica il proprietario del fondo per il reato di illecito ambientale.
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 20-10-2011 - Categoria:
Ambiente