PACHINO - Scade lunedì il periodo chiesto dal sindaco Bonaiuto nell'ultimo vertice di maggioranza per eventuali decisioni relativi alla tenuta della maggioranza. Le questioni, sul campo, sono molteplici, a partire dalla sfiducia al presidente del civico consesso e ad altre richieste, arrivate da più componenti della coalizione che appoggia l'azione del primo cittadino. Sulla sfiducia al presidente Rabito un'accelerazione è arrivata da Rinascita. Bonaiuto sembra cincischiare anche perché, una volta vacante, quella poltrona attirerebbe le attenzione di diversi esponenti e potrebbe innescare reazioni destabilizzanti all'interno della maggioranza. L'opposizione, sulla sfiducia a Rabito, non ha battuto ciglio, attendendo evoluzioni dalla maggioranza. Altri nodi sul tavolo del sindaco sono la questione della segretaria comunale. Non è un mistero che i rapporti tra il gruppo che fa capo al consigliere provinciale Iacono e la dottoressa Minniti sono pessimi e le recenti dichiarazioni dell'assessore Andrea Ferrara lo hanno confermato. La strategia di Bonaiuto, per tenere tutti a bada, è di non decidere, utilizzando la carota per ogni componente della sua coalizione. Per alcuni conoscitori delle dinamiche politiche pachinesi, il gioco del primo cittadino potrebbe essere rischioso in termini di stabilità.
Sulla richiesta di ritorno alla maggioranza che vinse nel 2009, i numeri sarebbero risicati: Bonaiuto si ritroverebbe con appena undici elementi e dunque in una situazione in cui un semplice mal di pancia di un consigliere comunale potrebbe togliergli la maggioranza. Un rischio che il primo cittadino non vorrà correre con ogni probabilità. Restano poi le incognite legate all'esito delle indagini giudiziarie e la querelle sulla discarica dopo la bomba del maxi-risarcimento che la Soambiente è pronta a chiedere. In questo caso, sembra una situazione da «vicolo cieco». A due anni dalla vittoria elettorale, l'emergenza principale rimane la tenuta del bilancio comunale. Sullo stato di salute delle finanze municipali, più volte l'opposizione ha chiesto chiarimenti. E con l'estate alle porte, si comincia a programmare la stagione degli spettacoli da allestire nel borgo marinaro di Marzamemi. E qui Bonaiuto sembra pronto a ripetere le iniziative dell'anno scorso, con un piano di spettacoli protrattosi per oltre tre mesi, con un riscontro di presenze notevole per la frazione turistica pachinese.
SERGIO TACCONE
Fonte:
LaSicilia.it il 10-06-2011 - Categoria:
Politica