PACHINO - Una mozione di sfiducia nei confronti del sindaco Paolo Bonaiuto sarà presentata nei prossimi giorni dai consiglieri di opposizione, per capire chi sta con l'amministrazione comunale. Ad annunciarla è il consigliere comunale Corrado Quartarone che ha anche replicato alle affermazioni del capogruppo di Rinascita Salvatore Blundo che ha preannunciato l'assenza della maggioranza in Consiglio comunale nella seduta convocata dal presidente Andrea Rabito, la prima per effetto della sua reintegra. «E' necessario capire - ha affermato Quartarone - e i partiti devono dire se sono a favore o contro quest'amministrazione. Lo stesso dovranno fare i consiglieri».
La mozione di sfiducia contro il sindaco, dunque, non ha l'intento di sfiduciare il primo cittadino, anche perché i numeri non ci sono, ma l'obiettivo di compattare l'opposizione e smascherare comportamenti ambigui in maggioranza.

«La prima ambiguità che dovrà venire fuori è quella di Rinascita e del consigliere Blundo - ha affermato Quartarone - che da un lato solidarizza con i dipendenti e dall'altro annuncia la sua assenza in Consiglio solo perché la seduta è stata convocata da Rabito. La verità è che Rinascita è un movimento di maggioranza che avalla tutti i giorni, con il suo assessore Miceli, l'operato dell'amministrazione e l'atteggiamento che questa tiene nei confronti dei dipendenti da tre mesi senza stipendio. I partiti di maggioranza, invece di fare polemiche sterili, dovrebbero venire in aula e affrontare il gravissimo punto della vertenza dei municipali. tutto il resto passa in secondo piano». Ma Quartarone non riserva strali solo a Blundo: «Il Pdl è all'opposizione e vi resterà -ha affermato Quartarone- né io in qualità di capogruppo, né i consiglieri Rabito e Luciano, tutti del Pdl, e neppure la coordinatrice Baglivo siamo stati informati di un cambio di rotta». La mozione di sfiducia ai danni del sindaco Paolo Bonaiuto è la prima del suo mandato.

Sa. mar.