PACHINO - Riunione ieri mattina tra i dirigente scolastici degli istituti comprensivi e l'assessore alla pubblica istruzione Piero Scala. Con l'ausilio tecnico del dirigente del settore Nicola Campo, l'assessore ha voluto sentire dalla voce dei dirigenti scolastici le opinioni e le possibili soluzioni in ordine all'annunciato accorpamento che vede ridurre a 3 gli istituti comprensivi pachinesi.
L'istituto «Carmelo Sgroi», unica scuola con un numero di iscritti inferiore alla soglia minima prevista dal ministero che arresta a 500 il numero minimo degli iscritti per riconoscere l'autonomia scolastica, rischia di essere accorpata. I timori maggiori sembrano legati, fra l'altro, ad un possibile colpo di mano che potrebbe verificarsi, sopprimendo addirittura due istituti, limitando così a solo due, gli istituto presenti sul territorio.
«È chiaro, - ha affermato l'assessore Scala - che il nostro obiettivo è e resta quello di mantenere i quattro istituti comprensivi. Tuttavia, di fronte all'evidenza normativa bisogna adottare tutte le risoluzioni possibili per evitare tagli indiscriminati che snaturerebbero il ventaglio di opportunità scolastiche». Tra i dirigenti scolastici non si fa mistero che il ridimensionamento a 3 istituti, oltre che dettato dalla normativa, rende più organico l'assetto scolastico locale. La questione è tuttavia aperta.
Sa.Mar.
Fonte:
LaSicilia.it il 30-08-2011 - Categoria:
Cronaca