PACHINO - Una rappresentanza di imprenditori edili associati a Cna di Pachino quali, Cer Costruzioni, Carnemolla Costruzioni, e le imprese Luciano, Attardi, Drago e Gennuso, guidati dal presidente della Cna di Pachino Gianni Luciano, ha partecipato, nei giorni scorsi, alla manifestazione provinciale svoltasi a Siracusa. La protesta è servita per manifestare il disagio di un intero comparto produttivo sempre più vessato dalla crisi economica e dal crescente fenomeno di soggetti autonomi che operano in nero e senza nessuna posizione fiscale e alcun controllo in materia di igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro. Secondo la Cna, negli ultimi due anni, il settore edile in provincia ha visto la perdita di ben 3000 posti di lavoro e la chiusura di centinaia di imprese.
Pachino risulta tutt'altro che estranea all'onda d'urto della crisi economica e per questo motivo è stata ravvisata la necessità di puntare ad un sistema imprenditoriale libero, fortemente attrattivo per l'esterno e caratterizzato da un pieno rispetto delle regole e dalla strenua lotta ai dilaganti fenomeni di economia sommersa determinati da soggetti che svolgono la propria attività lavorativa totalmente in nero e senza rispettare le vigenti normative sulla sicurezza e igiene sui luoghi di lavoro. Pachino inoltre vive una paralisi nella vendita di immobili di nuova costruzione e nella riqualificazione del centro storico, e la situazione è peggiorata dall'accesso al credito divenuto proibitivo.
Sa. Mar.
Fonte:
LaSicilia.it il 30-03-2011 - Categoria:
Cronaca