PACHINO – Si avvicina per il Pachino il momento della verità nel girone d'andata della seconda categoria di calcio (girone E). La squadra, guidata da Carlo Bartolo, affronterà in successione Hellenika e Atletico Ragusa, quest'ultimo è l'incontro di recupero della terza giornata. Due partite che dovranno chiarire le reali prospettive della compagine pachinese nella lotta al vertice. A questi due impegni il Pachino arriva nel migliore dei modi. I tre successi consecutivi, l'ultimo domenica contro l'Atletico San Foca, ha alzato il morale anche se la parola d'ordine resta una sola: non montarsi la testa.

I punti persi nelle prime giornate di campionato non torneranno. Contro Akrai (sconfitta maturata allo scadere) e Ferla soprattutto (nella foto il rigore che Minardi si fece respingere dal portiere avversario alla seconda giornata) la squadra pachinese ha perso per strada ben tre punti. Il difficile avvio tuttavia è servito alla dirigenza, a cominciare dal motivatissimo presidente Carmelo Cristauro, per correre ai ripari inserendo un gruppo di nuovi giocatori che ha consentito al Pachino di fare il salto di qualità. Gli innesti di elementi del calibro di Franco Infanti, Calvo e Tonino Mauceri hanno bilanciato l'assetto dell'undici azzurro. Ed a questi va aggiunto il buon rendimento dell'estremo difensore Fortunato.

Il portiere sembra aver ritrovato la sicurezza di un tempo e domenica scorsa è stato provvidenziale in almeno un paio di occasioni. Per il resto sono sempre i soliti a mettersi in evidenza: i difensori Fratantonio e Argante, Arangio e Minardi mentre può fare di più la punta Campisi. Positivo il rendimento del giovane Malandrino mentre un altro dei nuovi arrivi, Carlo Cavallo, alla prima di campionato non ha pienamente convinto anche perchè in quella zona si era espresso ad alti livelli «peperino» Franzò.