PACHINO - Andrà in archivio domenica prossima la XIV edizione della rassegna teatrale promossa dal Teatro Giovane Pachinese. Probabilmente una delle più sofferte tra quelle organizzate dal gruppo guidato da Sebastiano Cimino. Soprattutto è la concorrenza agguerrita di altre (e più forti economicamente) realtà operanti in ambito locale a rappresentare la minaccia più seria per il cartellone del Teatro Giovane.

"In effetti, come ho più volte ribadito in questi mesi, abbiamo un budget oltremodo risicato. Aggiungiamoci che quest'anno abbiamo portato due volte un professionista di grande richiamo come Enrico Guarneri, con costi per il pubblico molto bassi, in un contesto ambientale in cui si è allargata l'offerta di spettacoli teatrali. Così tutto diventa più arduo, almeno per noi. Malgrado ciò - afferma Sebastiano Cimino - abbiamo garantito un cartellone di tutto rispetto, con compagnie di primissimo piano in ambito regionale". Domenica prossima (inizio alle 20,30) si svolgerà al Villaggio San Lorenzo la serata finale, con la consegna dei riconoscimenti della prima edizione del premio teatrale "Giovanni Armone". E vi sarà la presenza di Enrico Guanreri con il cabaret di "Casa Litterio", insieme a Giovanna Criscuolo e Vincenzo Volo. Cimino chiama a raccolta, per quest'ultimo appuntamento stagionale, il pubblico che da anni segue le iniziative di Teatro Giovane. "Speriamo di chiudere in bellezza - aggiunge Cimino - in modo da poter recuperare qualcosa, dal momento che in questa edizione i costi sono lievitati. Per l'allestimento della prossima edizione, senza un congruo numero di abbonati la prossima rassegna è ad alto rischio".

SERGIO TACCONE