Si completa il centrodestra in seno al Consiglio comunale

PORTOPALO - Il consigliere comunale Corrado Scala è il nuovo segretario del Nuovo Psi. La decisione è stata ufficializzata nei giorni scorsi. Scala, ex coordinatore locale di Alleanza Nazionale, lascia il partito di destra per approdare alla formazione che rappresenta l'area socialista nel polo di centro-destra e che in ambito nazionale è guidata da Gianni De Michelis. "E' stata una decisione su cui ho riflettuto a lungo. - afferma Corrado Scala - Ringrazio Salvuccio Nardone che ha voluto me nella carica di segretario cittadino". A breve termine si darà avvio alla fase del tesseramento. Scala, che in consiglio comunale fa parte insieme a Nardone del gruppo di maggioranza "Portopalo 2000", precisa inoltre che questa decisione non cambierà minimamente i rapporti all'interno dello stesso gruppo. "Ci mancherebbe altro - sottolinea Scala - e tra l'altro il Nuovo Psi fa aprte della Casa delle Libertà. Quindi nessun cambiamento. Rinnovo il pieno sostegno al sindaco Cammisuli che sta lavorando bene anche in questo primo scorcio della nuova legislatura e che porterà certamente a termine, nell'arco dei prossimi quattro anni e mezzo, gli obiettivi indicati nel programma amministrativo".

Va rilevato tra l'altro che Salvo Nardone ricopre anche la carica di vice-presidente del consiglio comunale. Il movimento "Portopalo 2000" si allarga dunque ad una nuova componente politica. Dopo An, Forza Italia e Udc ecco il Nuovo Psi. Nella precedente legislatura Scala è stato anche presidente del civico consesso. La sua uscita da Alleanza Nazionale, come il diretto interessato ha voluto chiarire, non è polemica. "Non ne avrei avuto il motivo - ha aggiunto Scala - visto che il commissario del partito in provincia di Siracusa è il sindaco Cammisuli". Nel quadro politico locale, dove la sinistra è ridotta ai minimi termini, tutto rimane dunque invariato e Cammisuli continua ad avere dalla sua l'appoggio di nove consiglieri su quindici. "E' un gruppo compatto - conclude Scala - pur nella diversità di posizioni in alcune circostanze relative il raggiungimento di determinati obiettivi. Ma del resto le differenze sono il sale della democrazia".

Sergio Taccone
Fonte: LaSicilia.it il 25-01-2005 - Categoria: Politica

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