PACHINO - (aru) Forza Italia lascia la maggioranza di centrodestra e contestualmente l'assessore Paolino Greco si dimette dall'incarico. Una notizia, che arriva come un "fulmine a ciel sereno" per il sindaco Sebastiano Barone vista la soluzione positiva della vicenda dell'assessore ai Lavori Pubblici legata alla diatriba con il capo dell'ufficio tecnico Angela Guastelluccia, che si era chiusa con un incontro chiarificatorio. Ma a sorpresa il primo a presentare le dimissioni è stato proprio Paolino Greco dopo che il direttivo locale di Forza Italia aveva preso la decisione di uscire dalla maggioranza. "Lascio l'incarico - ha detto Greco - visto che il mio partito dopo avere sentito i vertici provinciali ha deciso di non continuare il cammino amministrativo con il sindaco Barone passando all'opposizione. Le valutazioni politiche su questa vicenda - continua Greco - le lascio ai responsabili locali di Forza Italia che comunicheranno pubblicamente i motivi che hanno portato all'uscita dalla coalizione". Intanto il capogruppo consiliare "azzurro" Corrado Quartarone spiega le ragioni che hanno portato a questa scelta. "Siamo arrivati a questa decisione - ha detto Quartarone- perch‚ riteniamo che il sindaco Barone non ha difeso adeguatamente l'operato dei nostri due rappresentanti in giunta ed in particolare Paolino Greco.

La scelta di uscire dalla maggioranza - conclude Quartarone - è arrivata dopo un lungo dibattito al quale hanno partecipato anche i responsabili provinciali del partito che oggi nella nostra sede di corso Nunzio Costa incontreranno la stampa per spiegare le ragioni del nostro "divorzio" politico dal sindaco Barone". Sarà il deputato regionale di Forza Italia Giancarlo Confalone ad intervenire oggi alle 12 nella sede di corso Nunzio Costa per chiarire i contorni di questa vicenda. Intanto anche l'assessore al Bilancio e finanze il "forzista" Vincenzo Berretta oggi presenterà le sue dimissioni. Un ritardo legato ad alcuni impegni istituzionali presi in precedenza. "Vorrei subito chiarire- ha detto Berretta- che il mio ritardo nel presentare le dimissioni dall'incarico è dettato solo da un impegno istituzionale già programmato e non da un dissenso nei confronti della dirigenza locale del partito sulla scelta di uscire dalla maggioranza". Con l'uscita di Forza Italia dalla maggioranza si apre una nuova crisi politica a Pachino che potrebbe creare nuove fibrillazioni all'interno della coalizione.

Andrea Rubera