PORTOPALO - Giuseppe Mirarchi ha presentato le dimissioni dalla carica amministrativa. Clamoroso quanto è successo ieri a palazzo municipale dove, al termine di un diverbio con un componente della squadra di operai comunali, con mansioni di fontaniere, Mirarchi, titolare della delega assessoriale al personale, alla viabilità e alla polizia municipale ha rassegnato le dimissioni dalla carica amministrativa. Nulla si sa circa i motivi del diverbio tra i due. L'operaio al termine dello scontro verbale ha accusato un malore, causato probabilmente da uno sbalzo della pressione arteriosa, ed è stato condotto al presidio territoriale d'emergenza di Pachino per accertamenti. Il fatto è successo in mattinata e non è passato inosservato tra gli impiegati comunali, rimasti sorpresi dall'evolversi repentino della situazione, dall'alterco verbale fino alla smobilitazione dell'ufficio assessoriale, tra lo stupore e l'incredulità generale. Le dimissioni sono quanto di più sorprendente ci poteva essere in questa fase. Mirarchi infatti, da quando era stato scelto dal sindaco a ricoprire questa carica, attirandosi aspre critiche dall'opposizione, palesate anche nel corso di un consiglio comunale, si è messo in evidenza per una notevole voglia di fare, promuovendo iniziative volte a migliorare la viabilità, la segnaletica interna, con la campagna di sensibilizzazione all'uso del casco e delle cinture di sicurezza e di recente con le lezioni di educazione stradale condotte con gli alunni della locale scuola media, coinvolgendo i vertici locali e provinciali della Guardia di Finanza.

Il sindaco Cammisuli ha dichiarato ieri pomeriggio di voler sentire l'assessore prima di prendere qualsiasi decisione in merito alle dimissioni di Mirarchi. "Intendo parlare direttamente con lui e mi auguro receda dai suoi propositi dimissionari - afferma il sindaco - poiché ritengo che ci siano margini per chiarire quanto venutosi a creare in questi giorni e di continuare a lavorare proficuamente come si è fatto sin qui". Da ricordare che l'arrivo in giunta dell'ex ufficiale delle fiamme gialle è avvenuto in estate, subito dopo l'approvazione del bilancio. Mirarchi, che alle elezioni amministrative 2004 faceva parte di una lista civica di centro che sosteneva la candidatura del medico Cettina Gozzo, ebbe un discreto riscontro personale che non fu sufficiente tuttavia a garantirgli un seggio, dato che la sua lista si piazzò terza. Già oggi si potrebbe avere conferma circa la sua permanenza in giunta. Cammisuli, comunque, si è detto possibilista circa il ritiro delle dimissioni da parte di Mirarchi.

S.T.