Si farà l’impianto del metano

Si farà l’impianto del metano PACHINO - Passa con il voto favorevole dell'unanimità dei presenti il progetto di massima relativo alla realizzazione dell'impianto di metano all'interno della città di Pachino. Un voto positivo, quello del civico consesso, arrivato quasi a sorpresa dopo che l'opposizione (maggioranza numerica in consiglio) ne aveva preannunciato la bocciatura o la modifica relativa alle modalità di recupero delle somme necessarie per la realizzazione. È passata dunque la tesi dell'amministrazione comunale che ha proposto la possibilità che sia una ditta privata a curare, dopo essersi aggiudicata la relativa gara, la fase di progettazione, quella di realizzazione e quella successiva relativa alla gestione.

L'iniziale diversità di vedute tra maggioranza ed opposizione era dovuta proprio alla natura dei capitali necessari per la realizzazione dell'opera, se privati o pubblici. Secondo quanto spiegato in aula dal responsabile unico della progettazione Corrado Malandrino la ditta privata che realizzerà gli impianti avrà la possibilità di reperire dei finanziamenti pubblici, finanziamenti che difficilmente il comune da solo sarebbe riuscito ad intercettare. Brevissimo l'intervento dell'assessore ai lavori pubblici e vicesindaco Sebastiano Zocco che ha affermato: «L'importante è riaprire quel rubinetto del gas che si chiuse per Pachino oltre 15 anni fa» alludendo al fatto che gli iniziali progetti relativi alla metanizzazione della città si erano tutti arenati.

Malandrino ha inoltre spiegato che sulla procedura di appalto sarà adottato un meccanismo che garantirà la massima trasparenza aumentando persino le garanzie previste dalla legge. Ancora una volta bocciato invece il project financing relativo alla discarica di Coste Sant'Ippolito per la quale invece c'è la disponibilità di massima del consiglio comunale ad accendere un ulteriore mutuo per consentirne la messa in sicurezza. Il civico consesso inoltre ha votato un emendamento passato con i voti dell'opposizione per reinserire nel piano triennale delle opere pubbliche 11 progetti che erano stati cancellati dall'amministrazione comunale. Unico consigliere di maggioranza a votare a favore di questo emendamento è stato Nastasi.

Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 02-07-2008 - Categoria: Politica

Lascia il tuo commento
Cerca su PachinoGlobale.net