PORTOPALO - Nell'estate dello scorso anno, fu rilevata la presenza di pannelli in eternit che giacevano a cielo aperto nello stabile dell'Isola di Capo Passero, dietro la struttura della tonnara. Un anno dopo, finalmente, si interviene per la rimozione e lo smaltimento secondo le disposizioni previste dalla legge. Un sopralluogo è stato effettuato ieri alla presenza di un tecnico incaricato dalla proprietà dell'Isola, recatosi sul posto con personale del comune di Portopalo. «Abbiamo effettuato il sopralluogo e stiamo procedendo ad avviare l'iter di smaltimento dell'eternit - afferma l'esperto incaricato dai proprietari dell'isola - un procedimento che include le comunicazioni all'azienda sanitaria». L'eternit, data la sua pericolosità (le fibre di amianto provocano asbestosi e tumori) va smaltito secondo modalità specificate dalla normativa. Se a Portopalo qualcosa si muove, a Marzamemi e Pachino tutto tace.
L'eternit presente all'interno dello stabile che custodisce gli scieri della tonnara, a due passi dal centro storico di Marzamemi che fra poco ospiterà il Festival del cinema di frontiera, non ha determinato reazioni da parte di nessuno, a partire dal sindaco che, ai sensi di legge, è il principale responsabile della salute pubblica. E non va dimenticata la discarica a cielo aperto esistente a ridosso di un plesso scolastico, vicino all'ex macello. In un terreno si trova di tutto, eternit compreso e a poca distanza dalla scuola. Pare che alcuni cittadini siano intenzionati a presentare degli esposti all'autorità giudiziaria. Di sicuro, situazioni del genere sono indegne di un paese civile ed il silenzio delle istituzioni, in questo caso, è complicità.
SERGIO TACCONE
Fonte:
LaSicilia.it il 08-07-2010 - Categoria:
Cronaca