PACHINO - È stata una grande festa di colori, slogan e cori entusiasmanti, la fiaccolata per la legalità organizzata dalla piattaforma culturale «Io cambio Pachino» e da numerose altre associazioni. Il corteo affollatissimo si è snodato per le vie cittadine.
Di grande rilievo anche gli interventi in piazza Vittorio Emanuele a chiusura della manifestazione. Coordinati da Teresa Nicastro, si sono registrati gli interventi dei coordinatori del movimento organizzatore ma anche quelli di Franco Lao dell'Apac, del dirigente del commissariato Paolo Arena e del sostituto procuratore Antonino Nicastro. Lao ha puntato l'attenzione sull'illegalità diffusa che spesso si registra nella società ma anche nella politica, con il consenso spesso conquistato in modo poco trasparente e pacchetti di voti che si spostano affinchè poco o nulla cambi.
E ha anche chiesto che le inchieste attualmente aperte su Pachino dalla magistratura abbiano finalmente un epilogo inchiodando alle loro responsabilità i presunti autori di reati. Applausi per gli interventi di Arena e del sostituto procuratore Nicastro. Il primo ha invitato ad una collaborazione fattiva con le forze dell'ordine per coronare un impegno fattivo e concreto degli agenti che con spirito di sacrificio assicurano la legalità. «Tanto abbiamo fatto su Pachino e tanto faremo, - ha affermato Nicastro-. La Procura è sempre aperta e pronta ad ascoltare. Tocca però ai cittadini essere sentinelle della propria città. Fateci partecipi del vostro disagio, e fate si che questa manifestazione non rimanga solo un episodio».
Sa. Mar.
Fonte:
LaSicilia.it il 25-04-2013 - Categoria:
Cronaca