PORTOPALO - Gli esponenti consiliari dell'Udc hanno scelto la linea del silenzio, non rilasciando dichiarazioni dopo le recenti critiche dell'assessore Mirarchi, che nei giorni scorsi ha attaccato la componente “udiccina” della coalizione del sindaco.
A denti stretti, tuttavia, nessuno fa mistero, all'interno della base centrista che in giunta fa riferimento all'assessore Gennuso, di non aver gradito l'attacco, non a caso definito del tutto “gratuito” ed improvviso. “Non condividiamo nulla di quanto palesato nei giorni scorsi dall'assessore Mirarchi, nei nostri confronti - fa sapere un esponente dell'Udc locale – ma non prenderemo alcuna posizione, per non mettere in difficoltà il sindaco e per mantenere compatta la coalizione. E' evidente che definiamo l'attacco di Mirarchi ingiustificato e quindi sorprendente.
Nostra intenzione è preservare l' unità e la solidità della coalizione, - prosegue questo esponente dell' Udc locale - per il quale noi ci siamo sempre distinti insieme agli altri alleati. E a nessuno è permesso di mettere in crisi questa stabilità. Inoltre parlare oggi di appoggi per le prossime amministrative, fra tre anni e mezzo, è del tutto velleitario e destabilizzante”. Pare che lo stesso sindaco sia rimasto sorpreso dalla bordata a mezzo stampa dell'assessore Mirarchi contro la parte centrista della coalizione. Un punto che è stato condiviso anche dal consigliere comunale Corrado Scala, ex presidente del civico consesso, che aggiunge: “nessuno può giocare a rompere, poiché la caratteristica principale di questa coalizione, sin dal 1999, è stata la solidità di una compagine sempre compatta attorno a Cammisuli”.
S.T.
Fonte: LaSicilia.it il 18-01-2006 - Categoria: Politica