PACHINO – Uno smaltimento illegale dell'olio esausto è stato accertato dagli agenti di polizia del commissariato di Pachino protagonisti di un'operazione di controllo di tutti gli esercizi commerciali ed in particolare delle officine meccaniche.

Queste ultime per la loro attività vengono spesso in contatto con rifiuti pericolosi ed in special modo gli oli esausti. Obiettivo del servizio è quello di fermare il proliferare dei centri di rottamazione e di smaltimento di rifiuti speciali abusivi solitamente legati ad attività della criminalità organizzata.

L'operazione ha visto impiegati, sotto le direttive del dirigente del commissariato Giuseppe Grienti, la squadra di polizia amministrativa e personale della volante del Commissariato unitamente a due equipaggi del Nucleo di polizia provinciale.

I rilievi tecnici di polizia scientifica sono stati effettuati dal personale addetto al posto di segnalamento e documentazione. È stato accertato che numerose officine non erano in possesso dei registri di carico e scarico degli oli esausti previsti dal decreto Ronchi, ed inoltre, la quantità di olio esausto non veniva trattato e stoccato secondo le direttive.

Alcuni esercizi seppur in possesso dei registri di carico e scarico e dei formulari previsti dalla normativa non operavano le trascrizioni tenendo i registri in maniera negligente.Sono in corso ulteriori indagini per verificare se taluni degli esercizi commerciali controllati smaltissero gli oli e le batterie esausti in discariche non autorizzate.

Sono stati elevati 8 verbali di accertamento per violazione alla legge regionale del '95 ed al decreto Ronchi per complessivi 8.000 euro. Inoltre una contravvenzione è stata elevata ad un esercizio commerciale che effettuava la compravendita di parti di ricambio usati per automezzi senza licenza. (a.r.)