L'eco delle polemiche relative alla presunta politicizzazione del comitato di solidarietà Pro Samuele non si è ancora spenta. E mentre il presidente Chiaramida ribadisce l'assoluta gratuità delle accuse rivoltegli da alcuni esponenti del comitato stesso, si avvicina sempre più il giorno del rientro di Samuele e dei suoi genitori a Portopalo. La data è il 29 maggio. I miglioramenti fisici del bambino sono consistenti. Domenica scorsa intanto, nel corso della fiera del dolce, organizzata a scopo di raccolta fondi per il comitato, si è registrato un tentativo di boicottaggio, a detta dell'assessore Antonio Canarella. «Qualcuno ha pensato di mettere i bastoni tra le ruote facendo intervenire un agente della Siae e sperando magari che qualcosa andasse nel senso di bloccare la manifestazione dove sono stati raccolti più di 300 euro in poche ore. - afferma Cannarella - Tutto però era a posto ed il gruppo musicale, che si è esibito gratuitamente, ha potuto proseguire il suo concerto mentre è proseguita con successo l'iniziativa.
«All'ignoto che avrebbe voluto far fallire questa iniziativa fortunatamente è andata male. E questo la dice sul clima che regna a Portopalo». Infine sono stati chiariti dall'amministrazione comunale alcuni interventi a favore del comitato. «In occasione della sagra di carnevale e della fiera del dolce il contributo è consistito in una copertura delle spese organizzative», si legge in una nota del sindaco che ha ribadito la propria estraneità a tentativi di «politicizzare» la vicenda.
Sergio taccone
Fonte: La Siciila On Line il 07-05-2004 - Categoria: Cronaca