PORTOPALO - La Parrocchia San Gaetano, nell'ambito delle attività riguardanti il gemellaggio con il Seminario minore della diocesi di ButemboBeni, gemellata da anni con quella di Noto, ha consegnato domenica scorsa, nelle mani di padre Paolino Malambo (prete congolese che da anni vive a Modica, componente dell'Ufficio missionario diocesano diretto da padre Giurdanella) una somma in denaro che servirà per l'acquisto di un gruppo elettrogeno per la parrocchia di Bisicki, gemellata con la Chiesa San Gaetano di Portopalo. Al prete africano è stata riservata una calorosa accoglienza da parte della comunità parrocchiale locale, da anni impegnata a portare avanti il gemellaggio nel contesto diocesano.

“Abbiamo raccolto questa somma che consegniamo a padre Paolo – ha affermato don Palacino, parroco di San Gaetano – a conferma dell'impegno di tutta la comunità parrocchiale nel portare avanti il gemellaggio. Va aggiunto, oltretutto, che da parecchi mesi, è in corso un fitto scambio epistolare con i preti del Seminario minore della diocesi di Butembo-Beni che vengono aiutati economicamente anche con nostre donazioni periodiche. Lo scambio epistolare è per noi motivo di grande arricchimento spirituale”. Subito dopo ha preso la parola padre Malambo, che nel 2000 tenne un incontro al cine-teatro Gozzo davanti ai giovani per parlare del gemellaggio. “Sono qui per rappresentare la diocesi – ha affermato il prete della Repubblica Democratica del Congo – e vi ringrazio per il vostro gesto. In Congo la situazione sta tornando a farsi incandescente, dopo un periodo di relativa tranquillità. Ed è soprattutto l'area del Nord Kivu, dove si trovano le parrocchie della diocesi di Butembo-Beni, a soffrire maggiormente per l'attività dei ribelli anti-governativi”. Alcune esponenti del gruppo locale dell'Azione Cattolica, a partire dalla signora Bice Quartarone, hanno consegnato a padre Malambo la cifra raccolta e che verrà destinata alle esigenze dei preti del seminario minore congolese. L'attenzione della comunità locale verso le tematiche e i drammi del popolo africano si conferma, dunque, molto elevata. Va ricordato, infatti, che di recente, nell'ambito della seconda edizione del Premio nazionale di giornalismo e saggistica “Più a sud di Tunisi”, organizzato dal cinecircolo “Don Bosco”, di diretta emanazione parrocchiale, è stato premiato il saggio di padre Giulio Albanese “Soldatini di piombo” sul tema dei bambini-soldato africani. Un chiaro segnale di attenzione e impegno verso i grandi temi internazionali.

SERGIO TACCONE