Solo la Provincia interessata al festival del Cinema di frontiera
PACHINO - Solo la Provincia regionale di Siracusa appare interessata alla realizzazione della settima edizione del festival del Cinema di Frontiera. “L'assessore provinciale alla cultura Barbara Fronterrè infatti, -scrive il patron del festival Turi Pintaldi in un comunicato dei giorni scorsi- ha acquisito alcuni documenti riguardanti il festival con l'obiettivo di effettuare un incisivo intervento presso il Ministero dei Beni Culturali, che come è noto, fino ad oggi ha negato qualsiasi tipo di sostegno alla importante manifestazione”. Dunque la Fronterrè, pur non promettendo contributi provinciali, medierà con il Ministero che nelle passate edizioni è intervenuto in maniera piuttosto limitata. Nessuna iniziativa a sostegno del festival è invece stata intrapresa dal comune di Pachino che in passato è stato uno dei principali sostenitori del festival, ed identico comportamento è stato tenuto al momento dalla Regione Siciliana.
“A questo silenzio istituzionale, -ha continuato Turi Pintaldi- si aggiungono dei ritardi nell'incasso dei finanziamenti deliberato per l'edizione 2006 da parte di tutti gli enti pubblici e cioè Comune, Provincia e Regione. Un ritardo, -ha concluso Pintaldi- che è dovuto a problemi di carattere burocratico e che, come è facile immaginare, suscita viva preoccupazione negli organizzatori, tenuto conto anche che il festival è stato realizzato nel mese di luglio”. L'organizzazione del cinema di frontiera insomma, come per altro ha fatto sapere senza mezzi termini nelle settimane scorse, batte cassa, sottolineando che, in mancanza di finanziamenti, potrebbe non esserci una edizione 2007.