PORTOPALO - Le mareggiate del dicembre scorso potrebbero avere lasciato il segno nei comuni di Noto, Marzamemi, Pachino e Portopalo di Capo Passero. Per tre giorni, a partire da oggi, unità degli uffici minori della Capitaneria di Porto di Siracusa (delegazione di spiaggia di Marzamemi e ufficio locale marittimo di Portopalo Capo Passero) saranno impegnate in alcuni sopralluoghi dell'area di competenza, insieme ai tecnici dei comuni interessati e a funzionari dell'ufficio Genio civile opere marittime di Palermo. All'operazione parteciperanno anche alcuni funzionari dell'assessorato regionale ai lavori pubblici. L'intento è quello di verificare i danni che la furia dell'acqua, scatenatasi dall'11 al 13 dicembre del 2003, ha causato alla costa per poi elaborare, attraverso la concertazione delle parti istituzionali interessate, le azioni da intraprendere per scongiurare, in primo luogo, il pericolo alla pubblica incolumità.

In evidenza, l'erosione delle coste, un fenomeno lento e inesorabile che potrebbe preludere a spiacevoli e improvvisi cedimenti del terreno e che forse meriterebbe maggiore attenzione da parte di tutte le autorità preposte. Quasi certamente sarà posta particolare attenzione alla zona del porto Balata di Marzamemi e di viale Lido. Qui infatti il livello del mare ha già eroso buona parte della costa tanto da danneggiare seriamente diverse abitazioni. A tal proposito in alcuni punti è stata autorizzata la costruzione artificiale di frangiflutti.

G. Am.