PACHINO - Allarme furti nelle aziende agricole pachinesi. Negli ultimi giorni se ne sono registrati diversi, la maggior parte dei quali regolarmente denunciati alle forze dell'ordine. Tutti gli episodi ladreschi hanno avuto di mira magazzini e locali adibiti ad uso agricolo. L'ultimo episodio in ordine di tempo si è registrato nella cooperativa «Oro Verde» dove ignoti si sono introdotti nei magazzini da una finestra evitando accuratamente di far scattare i sistemi di allarme di cui molti magazzini si sono dotati. «Casualmente ero venuto nei locali a tarda sera, -ha affermato uno dei responsabili della cooperativa- quando mi sono accorto che qualcosa non andava. Le sbarre delle finestre erano state tranciate di netto nel tentativo di rubare alcuni oggetti che erano custoditi all'interno dei locali». Quello di cui i ladri specializzati nei furti all'interno dei magazzini agricoli vanno in cerca sono plastica, concimi, prodotti antiparassitari e beni per l'agricoltura in genere. A non essere disdegnati neanche macchinari quali motoseghe, decespugliatori e beni di vario genere.
«Siamo stanchi di fare le pecore e di subire queste continue e quasi persecutorie azioni ladresche, -hanno affermato i dirigenti della coop. «Oro Verde» e per questo invochiamo una tutela effettiva da parte delle forze dell'ordine.
Noi denunciamo regolarmente gli episodi che ci danneggiano, ma non vediamo risultati e risposte certe alle nostre denunce. Per questo chiediamo una maggiore vigilanza su quelle cose che non sono altro che il frutto dei nostri investimenti che vanno protetti in tutti i modi». Gli episodi di furti in agricoltura sarebbero aumentati in maniera esponenziale negli ultimi mesi. La crisi agricola, l'impossibilità di poter continuare a fare impresa a seguito delle scarse risorse ma soprattutto l'aumento notevole del valore dei prodotti utilizzati nelle coltivazioni in serra che rendono maggiormente appetibili i prodotti a causa del loro valore, sarebbero alla base degli episodi. Principali responsabili ovviamente altri imprenditori, magari di paesi vicini, che hanno modo di riciclare facilmente i beni asportati. Invocando sicurezza i dirigenti della cooperativa Oro Verde minacciano anche una tutela fai da te e la strutturazione di un vero e proprio gruppo di autotutela con altri imprenditori agricoli. «Non è possibile nascondere la tasta sotto la sabbia fin quando il problema riguarda gli altri, -hanno affermato, è necessario prendere coscienza del problema ed eventualmente affrontarlo. Se chi di dovere non ci tutela allora vorrà dire che dovremmo farlo noi organizzando delle ronde o dei gruppi di auto aiuto in modo da salvaguardare reciprocamente i nostri investimenti». Qualche mese fa gli episodi ladreschi consumati ai danni di cooperative agricole fecero registrare persino un episodio eclatante con il furto di mezzi posto in essere mediante una rapina a mano armata immobilizzando il custode di quella che è una delle più grosse aziende della zona pachinese.
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 22-07-2008 - Categoria:
Cronaca