PACHINO - Riunioni di maggioranza sospese sine die. È questo l'esito degli incontri che nei giorni scorsi hanno visto i rappresentanti della Margherita e dell'indipendente Agricola, disertare il tavolo delle trattative. La motivazione ufficiale addotta per giustificare la mancata presenza è stata l'avere conferito al sindaco ampio mandato per risolvere la crisi. “Attendiamo che sia il sindaco, -avevano dichiarato nei giorni scorsi i membri del direttivo del partito di Rutelli- a prospettare alla coalizione le modalità e le soluzioni che vorrà adottare per uscire dallo stato di empasse che si è creato”. Di fatto però la posizione della Margherita sembra non essere così flessibile come vuole farsi apparire.

Da indiscrezioni infatti sembra che il partito di Rutelli stia lavorando ad una ipotesi di confederazione con altre realtà del consiglio comunale anche dell'opposizione in modo da dare vita ad un gruppo unitario e piuttosto numeroso che, nell'ambito dell'autonomia dei singoli consiglieri, concordi le posizioni da assumere. Così come nei mesi scorsi Rinascita si confederò con lo Sdi, cosa che ha reso indubbiamente più solida la posizione di entrambi i partiti, lo stesso ora sembra voglia fare la Margherita. Se insomma il rimpasto non soddisferà Blandizzi e compagni, potrebbero esserci altri esponenti della stessa maggioranza e parte dell'opposizione a mettersi di traverso e ad organizzarsi per dare battaglia in consiglio. Dal fronte della Margherita nessuno conferma tale operazione, ma pare che già da qualche giorno si stia lavorando a tale progetto. Il sindaco intanto tiene il timone ben dritto dinnanzi a sé, ed avrebbe chiesto al movimento Rinascita di Pachino di indicare il nome di colui che andrà a ricoprire l'assessorato che il primo cittadino sembra ben disposto a concedere. Ieri era stato infatti convocato un vertice in casa Rinascita proprio a tale proposito.

Sa.Mar.