PACHINO - Sarà necessaria quasi un'intera settimana per ripulire l'intera città e far sì che tutto torni alla normalità. Da ieri gli operatori della Dusty hanno sospeso lo sciopero, anche se rimane lo stato di agitazione. La città rimane in ginocchio. Ieri, solo alcune strade sono state ripulite, mentre altre sono rimaste tali e quali a prima. L'azienda ha potenziato il servizio, - ha fatto sapere il direttore della Dusty Orazio Di Blasi -; ma i lavoratori si rifiutano di fare turni di lavoro straordinario, dato che permane lo stato di agitazione; dunque, il recupero sarà piuttosto lento e graduale. «Abbiamo dato priorità assoluta allo svuotamento dei cassonetti e alla raccolta manuale dei rifiuti - ha precisato Di Blasi - e tutto il personale è concentrato su queste operazioni. Successivamente, quando la città sarà sgombra dai rifiuti, provvederemo alla bonifica delle aree ecologiche con le operazioni di disinfezione e di pulitura». La situazione si è sbloccata a seguito dell'incasso, da parte dell'azienda, di un rateo delle sette mensilità di credito vantato e della promessa, da parte della casa municipale, a far percepire all'azienda altri 165mila euro ottenuti dalla Regione.

Salvatore Marziano