PACHINO - Sosta a pagamento in piazza V. Emanuele e nelle vie limitrofe, pare si sia diffusa una convinzione comune: «Dobbiamo abituarci!». C'è la consapevolezza che il clamore per un provvedimento adottato, oltretutto, in molte città d'Italia ,andrà via via scemando, non appena tutti si abitueranno all'idea che dal 20 gennaio per sostare nel nostro centro storico,bisogna pagare 52 centesimi. Per noi è un provvedimento positivo -afferma l'assessore alla viabilità Emanuele Rotta - che solleva il cittadino dal cruccio del parcheggio che non c'è e che ha permesso di decongestionare il traffico in piazza. Magari non possiamo ancora parlare di un provvedimento perfetto, ma l'importante era partire,man mano cercheremo di aggiustarne le pecche». E se è vero che qualcuno ancora storce il naso all'idea di dover mettere mano al portafoglio per pagare il "diritto" al parcheggio, è anche vero che c'è una nutrita fetta di cittadini che ha accolto le "strisce blu" positivamente. A confermarlo innanzi-tutto i rivenditori di tabacchi che smerciano con tranquillità i biglietti del parcheggio e poi gli stessi fruitori del nuovo servizio.

"Finalmente - è opinione di molti - possiamo sbrigare le nostre faccende in tempo utile. Per chi ha i minuti contati e deve già perdere tempo a fare la fila alla posta, in banca e dal commercialista,il parcheggio è un problema in meno.Adesso, possiamo anche lasciare la macchina d'avanti alla farmacia, cosa prima impossibile.Il parcheggio non lo sfrutta solo chi non ne ha bisogno». Tanti hanno anche riscoperto la bellezza del salotto buono di Pachino: «Da quando hanno fatto le strisce blu -afferma una signora - la piazza sembra più grande,più ariosa. E' arrivato il momento di rivalutare il nostro centro». Ma forse,ad appena un mese dall'avvio di questa novità, è ancora un po' presto per fare dei bilanci positivi o negativi che siano,anche se i commercianti lamentano una diminuzione degli affari. Secondo l'assessore Rotta,presto anche gli esercenti trarranno giovamento dalle strisce blu,soprattutto in vista della stagione estiva,quando il paese verrà invaso dai turisti che sono molto più abituati di noi ad usufruire di questi servizi.