PORTOPALO - Si è svolto ieri mattina al municipio un incontro tra i delegati locali dell'Anfas (realtà associativa che si occupa dei soggetti disabili) e l'amministrazione, alla presenza del presidente della sede di Siracusa dell'associazione, Peretti. Oggetto dell'incontro è stato quello di individuare misure a sostegno di questa realtà alla quale aderiscono famiglie che vivono la disabilità in prima persona. A Portopalo sono sei i nuclei familiari che si sono associati all'Anfas attraverso la sede siracusana e che s'impegnano a porre l'attenzione sui problemi che vivono quotidianamente i soggetti disabili, a cominciare dalla miriade di barriere architettoniche che ancora oggi, purtroppo, sono presenti in paese. "Il nostro centro abitato - dichiara una delle mamme portopalesi iscritte all'Anfas - non agevolo i portatori di handicap. Basta farsi un giro lungo la via Vittorio Emanuele per rendersi conto delle tante barriere presenti. Quello che chiediamo all'amministrazione comunale, al di fuori di ogni logica politica, è di attenzionare i problemi e le esigenze della disabilità".
Il sindaco ha affermato che farà il possibile per sostenere le necessità di queste famiglie, anche attraverso un contributo economico da individuare nel prossimo bilancio. "Destineremo una somma a questa realtà associativa - ha detto Cammisuli - ed intanto ho già costituito una commissione, composta da tre soggetti, alla quale potranno direttamente rivolgersi le famiglie interessate". Fanno parte della commissione l'assessore comunale ai servizi sociali, il segretario e un volontario del gruppo di protezione civile. Cammisuli ha aggiunto inoltre che controllerà più da vicino l'attività dei servizi sociali, soprattutto in riferimento alle esigenze delle famiglie con soggetti disabili.
SERGIO TACCONE
Fonte: LaSicilia.it il 28-04-2007 - Categoria: Cronaca