Taglio del nastro, ieri mattina per la sp. n. 8 Pachino-Maucini-Portopalo. A inaugurare l'attesa opera pubblica è stato il presidente della Provincia, Nicola Bono che, insieme al deputato regionale Pippo Gennuso (Mpa) e al sindaco di Portopalo, Michele Taccone, ha tagliato il nastro e assistito alla benedizione per mano del parroco di Portopalo, Calogero Palacino. Si tratta di 4 chilometri interamente rifatti e trasformati da trazzera ad arteria di fondamentale importanza per lo sviluppo agricolo e turistico. La strada è dotata di tutto punto: il tratto rifatto con un moderno impianto di illuminazione e segnalatori di velocità. «Obiettivo raggiunto, - ha affermato il presidente Nicola Bono - nonostante le molteplici vicissitudini che si sono verificate durante l'iter iniziato circa dieci anni fa. Quando ci siamo insediati abbiamo trovato un'opera iniziata ma bloccata e con i fondi di finanziamento a rischio. Al fine di completarla e di sbloccare l'iter, l'amministrazione provinciale ha dovuto anticipare le somme necessarie (circa 1 milione di euro) che poi sono state rimborsate dallo Stato. Si è trattato però di una scommessa che dimostra come la Provincia è pronta a spendersi per la zona sud. In quest'ottica accoglieremo positivamente la proposta del sindaco di Portopalo, Michele Taccone, di continuare il ripristino della strada almeno per un altro chilometro e mezzo in direzione Scivolaneve».

Il presidente Bono ha anche fatto il punto sulla situazione delle opere pubbliche, respingendo fermamente le critiche mossegli dal sindaco di Pachino, Paolo Bonaiuto, che aveva accusato l'Ente di via Malta di penalizzare la zona sud. «Chiunque dice queste cose - replica Bono - non sa neppure di cosa sta parlando. La Provincia su 41 milioni di euro finalizzati al miglioramento della viabilità ne ha spesi i due terzi nella zona sud, e i 27 milioni di euro per il nodo di Noto sono finalizzati a migliorare proprio i collegamenti con Pachino». Il sindaco Taccone ha sottolineato come il risultato dell'arteria viaria premia la politica del fare, che rinuncia agli annunci e predilige i piccoli passi concreti. Soddisfazione anche da parte dell'ex assessore Giuseppina Ignaccolo, ringraziata anche da Bono per il costante stimolo effettuato al fine di completare l'opera e per il forte contributo fornito. La Ignaccolo si è dichiarata ampiamente soddisfatta per il risulatto conseguito a vantaggio del territorio.

Salvatore Marziano